Un sogno che si è avverato e che ora si evolve. Semplici parole di saggezza.

Rocco Bova è uno stimato professionista italiano che, in quasi trent’anni di attività, ha contribuito al successo di importanti catene alberghiere e di ristorazione come Four Seasons, Hilton, St Regis e Aman Resorts, in quattro diversi continenti.

Ha raccontato il suo viaggio personale allo Studio Apostoli

Tutto è iniziato con il sogno di viaggiare per il mondo, circa 40 anni fa. Ero un ragazzino, guardavo dal finestrino e vedevo le grandi navi da crociera che navigavano attraverso il golfo della “Costa Viola” a sud della Calabria, in Italia. Sono nato in un piccolo villaggio chiamato Scilla, ma la mia mente viaggiava sempre in altre realtà, sia che stessi sognando ad occhi aperti o guardando un documentario televisivo. Volevo davvero una vita nomade.
Dopo oltre 30 anni di esperienza internazionale, sono molto felice di dire che ho vissuto il mio sogno in ogni sua sfaccettatura.

La mia vita professionale mi ha portato in 11 paesi diversi: Europa, Medio Oriente, Asia, India, Africa, Caraibi e ora in America Centrale.

Ho avuto la fortuna di lavorare con le più straordinarie società alberghiere e, lungo la strada, ho incontrato migliaia di persone straordinarie che hanno plasmato la mia vita.

Amo servire gli altri e credo che lavorare nel settore dell’ospitalità sia il lavoro più straordinario del pianeta.

Anche mio figlio ha scelto di seguire i miei passi e nei prossimi mesi inizierà la sua formazione nei Paesi Bassi presso la Scuola Alberghiera dell’Aia. Sono il padre più orgoglioso e spero che anche mia figlia faccia lo stesso.

Adesso basta e passiamo a una passione relativamente nuova che ho sviluppato negli ultimi 10 anni circa.

Involontariamente ho seguito uno stile di vita sano per tutta la vita prestando attenzione a ciò che mangio e vivendo una vita attiva, godendo tuttavia di tutto ciò che la vita ha da offrire. Non sono mai stato tra coloro che sono fanatici del fitness o del cibo sano; sono dell’opinione che bisogna godersi tutto nella vita (con moderazione) per essere felici. Negli ultimi tre incarichi ho collaborato con aziende più o meno propense al Wellness e al Wellbeing.

Ma quello che ha avuto un impatto decisivo nella mia vita è stato Chable ’Yucatán.

Immerso nella giungla Maya e rispettando la tradizione della cultura locale, siamo stati in grado di inserire questo resort sulla mappa del mondo in meno di 2 anni dalla sua apertura.
Il Messico ha una cultura ancestrale così profonda e che ti permea anche se non sei di qui. Ad esempio, lo sciamanesimo e il lusso sono raramente presentati insieme. Ma vedo sempre più resort di lusso che impiegano gli “anziani” dei villaggi vicini per eseguire cerimonie e rituali per i loro ospiti.

Anch’io ho deciso di averne uno, insieme a mia moglie e ai miei figli, quando ci siamo trasferiti in Messico. È stato magico, e non lo dimenticherò mai.

Tornare alle nostre radici, ti apre veramente la mente, il cuore e lo spirito.

Diventiamo più accoglienti e lasciamo andare il passato che potrebbe trattenerci. Ho assistito a molte “trasformazioni” ed è incredibile quanto possa essere facile, semplicemente permettendo di fluire.

La maggior parte degli anziani non parla nemmeno inglese ma questo non impedisce loro di fare ciò che devono fare. Nel mondo della spiritualità non ci sono barriere.

Consiglio vivamente ai lettori di provare una volta e di incontrare uno degli anziani nei paesi che visitano assicurandosi che sia un impostore, ovviamente (purtroppo ce ne sono alcuni là fuori) e di parlare solo con guide spirituali e olistiche fidate. Ti permetterà di viaggiare indietro nel tempo e per coloro che hanno avuto la possibilità di avere bisnonni viventi, sanno cosa intendo. Ascoltare persone che sanno (ecco cos’è un anziano), riporta all’infanzia e ricorda le storie e gli aneddoti che i nostri anziani ci raccontavano.

Il turismo non è solo andare in spiaggia, mangiare fuori e bere cocktail. Un viaggiatore è qualcuno che scopre, impara e vive il luogo visitato fino alle sue radici. Solo allora hai sperimentato il posto.

Tornando al Wellness e al Wellbeing, questa disciplina, che ha fatto parte della mia vita, è ormai diventata una nuova passione. Gestire la propria salute è prima di tutto essere in grado di istruire gli altri a farlo.
Posso dire che non solo ho una vita sana sia fisica che spirituale, ma sono riuscito a costruire una forza mentale che, a mio parere, è forse la più importante, specialmente nelle situazioni di paura.

Lavorare e sviluppare le mie capacità nel settore del benessere mi ha aiutato molto anche a migliorare la mia capacità di recupero e ad affrontare l’attuale pandemia.

Ti consiglio vivamente, se non lo stai già facendo, di iniziare ad imparare, aprendo la tua mente a ciò che è salute e benessere e intraprendere questa strada verso la trasformazione.

Quando sei più forte, la tua mente è più acuta, vedi la luce, le opportunità si moltiplicano e, all’improvviso, sei al comando.

Saluti di benessere.

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