Blog. 16 Ottobre 2024

Nel cuore del Wellness Hospitality Conference con Mauro Santinato.

Nel cuore del Wellness Hospitality Conference con Mauro Santinato.

Scritto Design Fever

Nel cuore del Wellness Hospitality Conference con Mauro Santinato.

Il Founder e CEO di Teamwork Hospitality ci racconta i retroscena della seconda edizione dell’importante evento milanese.

Wellness Hospitality Conference è un evento unico nel panorama italiano, pronto a replicare il successo del 2023 in questa seconda edizione, al via il 21 novembre. Al centro sarà l’approfondimento di temi quali l’evoluzione del mondo del benessere, i trend che caratterizzano il settore e le trasformazioni in corso nel comparto termale e degli Spa Hotel. Per l’occasione incontriamo Mauro Santinato, Founder e CEO di Teamwork Hospitality.

 

  1. Siamo quasi alle porte della seconda edizione di Wellness Hospitality Conference: come è nato questo suo progetto di networking e di confronto b2b?

MS: Il progetto della Wellness Hospitality Conference è nato dalla necessità di creare un punto d’incontro tra professionisti del settore wellness e dell’hospitality. L’idea era quella di creare una piattaforma di networking e confronto b2b che permettesse di condividere esperienze, idee innovative e best practices. Dopo il successo della prima edizione che ha visto la presenza di oltre 500 professionisti del settore, abbiamo capito che c’era un forte bisogno di questo tipo di evento, dove i partecipanti potessero discutere delle sfide e delle opportunità del settore, costruendo relazioni professionali durature e stimolando la crescita e l’innovazione.

 

 

  1. L’industria wellness all’interno dell’offerta hospitality: qual è la situazione del nostro Paese? Quali invece gli scenari che individua a livello internazionale?

MS: In Italia, l’industria del wellness all’interno dell’hospitality sta crescendo, ma c’è ancora molto spazio per migliorare e innovare. Le strutture che offrono servizi wellness di alta qualità sono in aumento, ma non tutte riescono a integrare perfettamente questi servizi nella loro offerta complessiva. A livello internazionale, invece, vediamo che il wellness è già un componente chiave dell’hospitality, con molte strutture che offrono esperienze benessere altamente specializzate e personalizzate. In paesi come gli Stati Uniti, l’Australia e alcune nazioni europee, c’è una maggiore consapevolezza del valore aggiunto che il wellness può apportare all’ospitalità, e questo si riflette in una domanda crescente per servizi sempre più sofisticati e personalizzati.

  1. La progressiva apertura delle strutture ricettive verso il tessuto sociale e urbano circostante è una tendenza in atto ormai da diversi anni. Come può agire il wellness in questa direzione?

MS: Il wellness può giocare un ruolo fondamentale nell’apertura delle strutture ricettive verso il contesto sociale e urbano circostante. Integrare i servizi wellness con iniziative che coinvolgono la comunità locale può creare un senso di appartenenza e rafforzare il legame tra l’ospite e il territorio. Alcune esperienze virtuose includono programmi di wellness aperti non solo agli ospiti ma anche ai residenti locali, collaborazioni con produttori locali per offrire prodotti a chilometro zero nei trattamenti spa e nei menù dei ristoranti, e attività che promuovono il benessere fisico e mentale in contesti naturali e culturali del territorio. Questi approcci non solo arricchiscono l’esperienza dell’ospite, ma contribuiscono anche allo sviluppo sostenibile della comunità locale.

  1. Quanto conta la specializzazione dei trattamenti e delle tecnologie offerte nel mondo wellness applicato all’accoglienza e al successo di una struttura?

MS: La specializzazione dei trattamenti e delle tecnologie offerte è cruciale per il successo di una struttura wellness. Gli ospiti sono sempre più informati e esigenti, e cercano esperienze uniche e personalizzate che possano rispondere alle loro specifiche esigenze di benessere. L’uso di tecnologie avanzate e trattamenti innovativi può fare la differenza, permettendo di offrire servizi all’avanguardia che distinguono una struttura dalla concorrenza. Inoltre, la formazione continua del personale e l’aggiornamento delle attrezzature sono fondamentali per mantenere alti standard di qualità e soddisfare le aspettative dei clienti.

  1. Prevede la nascita di nuove figure professionali?

MS: Sì, prevedo la nascita di nuove figure professionali nel settore wellness. Con l’evoluzione delle tecnologie e delle tecniche di benessere, emergeranno nuove specializzazioni. Ad esempio, potrebbero essere richiesti esperti in biohacking, terapisti digitali, consulenti per il benessere mentale e professionisti specializzati in terapie olistiche e alternative. Inoltre, la crescente integrazione tra wellness e tecnologia porterà alla necessità di figure professionali in grado di gestire e ottimizzare dispositivi e applicazioni digitali per il benessere.

  1. Se la sente di anticipare alcune previsioni e stime relative al prossimo biennio?

MS: Nei prossimi due anni, prevedo una continua crescita del settore wellness nell’hospitality, con un aumento della domanda di esperienze personalizzate e olistiche. Le strutture che sapranno integrare innovazione tecnologica e sostenibilità nei loro servizi avranno un vantaggio competitivo. Inoltre, l’attenzione al benessere mentale diventerà sempre più centrale, con un incremento di offerte mirate a ridurre lo stress e promuovere il relax e la mindfulness. Anche la consapevolezza ambientale continuerà a crescere, con una maggiore attenzione a pratiche eco-friendly e all’uso di prodotti naturali e sostenibili. Questi trend guideranno lo sviluppo del settore, influenzando le strategie e gli investimenti delle strutture ricettive.

 

 

 

 

 

Mauro Santinato

Da oltre 30 anni svolge attività di consulenza nell’area marketing & sales. È formatore e consulente per importanti catene alberghiere come Holiday Inn, Hilton, Golden Tulip Worldwide, Domina Hotels & Resorts, The Charming Hotels, NH Hotels, Best Western, WorldHotels e Choice Hotels.

È ideatore e promotore di club di prodotto tra cui Italy Bike Hotels, Italy Family Hotels, Italy Wine Hotels, Riccione Turismo, SPA Hotels Collection, Terrabici, All Inclusive Hotels. Collabora con riviste specializzate come Pianeta Hotel e Turismo d’Italia. Ha realizzato numerosi manuali e pubblicazioni del settore.